Normativa regionale

Con la deliberazione n. 32 del 20.1.2014 “Programmazione Fondi strutturali 2014-2020. Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne. Indirizzi per l'attuazione nell'ambito della programmazione di Fondi strutturali 2014-2020” la Giunta regionale ha fornito i primi indirizzi per l’implementazione della strategia nell’ambito della programmazione regionale. La deliberazione della giunta prende le mosse dallo studio metodologico condotto da IRPET, necessario ad affinare la classificazione di “aree interne” effettuata dal DPS.

Con tale atto la Giunta regionale ha quindi deciso di approvare un documento strategico di indirizzo per l’attuazione della strategia a livello regionale, identificando il nucleo centrale intorno al quale promuovere la candidatura ad area progetto dei territori interessati con le aree interne fragili, con priorità alle aree ultraperiferiche e periferiche definite da IRPET, ovvero quelle aree che dall’analisi condotta risultano “quelle che hanno subito lunghi processi di spopolamento, per cui ad oggi risultano poco popolate, caratterizzate soprattutto dalla presenza di persone anziane, da un patrimonio immobiliare in larga parte inutilizzato e di basso valore, da basse presenze turistiche, bassa presenza di addetti alle attività produttive e basso reddito” sulle quali concentrare una strategia addizionale di supporto alla creazione delle condizioni minime di cittadinanza e di rilancio socio-economico”.


Con la deliberazione n. 289 del 7.4.2014 “La strategia nazionale per le Aree interne. Criteri e priorità per la individuazione dell’area progetto” la Giunta regionale stabilisce i criteri e le priorità funzionali alla valutazione delle proposte di candidatura che perverranno in risposta alla manifestazione di interessi da parte dei comuni interessati per la candidatura ad area progetto. L’atto di Giunta individua il nucleo centrale intorno al quale promuovere, mediante una procedura negoziale attraverso una manifestazione di interesse, la candidatura ad area progetto (ovvero i 41 comuni classificati da IRPET come “fragili periferici” e “fragili ultraperiferici”), prevede che nei Programmi Operativi dei Fondi strutturali (FESR e FSE), nel Programma di sviluppo rurale (FEASR) e nel Programma del Fondo di sviluppo e coesione (FSC) sarà destinato sino all’1% delle risorse dei rispettivi piani finanziari, nel rispetto delle specifiche destinazioni previste dai programmi, ed indica le priorità per la individuazione dell’Area progetto.

La deliberazione n. 406 del 19.05.2014 "Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne. Criteri per la individuazione dell'area progetto. Individuazione elementi essenziali ex decisione GR n.4/2014" sono stati approvati gli “elementi essenziali” previsti dalla citata decisione GR n. 4/2014 da recepirsi nell’Avviso per la manifestazione di interesse finalizzata alla individuazione dell’Area progetto per la sperimentazione della Strategia nazionale.